Le ricette di zia Laura: For Dog, ancora biscotti!

60 gr. emmental gratuggito

60 gr. olio d’oliva

60 gr. di latte

2 cucchiai di aglio in polvere

360 gr. farina integrale

1 uovo sbattuto

1 dato di carne sbriciolato

Mescolare il formaggio e l’olio nel mixer fino a che la pasta risulti morbida, aggiungere il latte, l’aglio e mescolare ancora.

Incorporare la farina ed impastare .

Stendere la sfoglia e ritagliare dei biscotti della forma desiderata.

Posizionarli su di una placca da forno, spennellare con l’uovo sbattuto e cospargerli con il dado sbriciolato.

Scaldare il forno a 160° ed infornarli per circa 20 minuti.

Fatti raffreddare si conservano bene in un barattolo di latta.

Le ricette di zia Laura: "Happy Sunday"

una cipolla
una gamba di sedano
due zucchine
due carote
due tazze di riso
un petto di pollo o tacchino
un mazzetto di spinaci
due spicchi d’aglio
parmigiano q.b. ( poco)
olio q.b.
Tagliare tutte le verdure precedentemente lavate in piccoli pezzi, il petto di pollo o tacchino anch’esso tagliato a tocchetti.
Portare ad ebollizione abbondante acqua non salata (mi raccomando tutte le ricette sono sempre senza sale).
Aggiungere il riso, le verdure, l’aglio ed il petto di pollo. Far cuocere a fuoco vivo per circa 10 minuti poi abbassare la fiamma e terminare la cottura a fuoco lento per circa 50 minuti affinchè tutte le verdure e la carne siano lessate bene.
Servire nella ciotola del proprio doggy condire con un filo d’olio a crudo ed una spolveratina di parmigiano.

Vedrete che leccata di baffi! Gnam gnam !

Zia Laura

Regola numero uno: non assecondare.

No, qui non vi voglio parlare di come far perdere l’abitudine al cane di tirare al guinzaglio, voglio invece ribadire una regola importantissima per evitare che il cane impari a tirare. Ebbene si, il cane non nasce “imparato” a tirare al guinzaglio, siamo noi ad insegnarglielo commettendo errori epocali.

Regola numero uno, di questa e solo di questa parlerò in questa puntata, mai assecondare il cane!

Vedo regolarmente cani di pochi chili di peso “comandare” e trainare inverosimilmente proprietari corpulenti verso la direzione da loro scelta. Addirittura chiwawa!

Ora, onestamente, davvero possiamo credere che un cane di taglia piccola o medio piccola possa trascinare una persona?

Il primo grandissimo errore che si fa quando si mette il guinzaglio al cane (soprattutto se di taglia piccola o se cucciolo) è assecondare la direzione che prende per paura di fargli male. Niente di più sbagliato. Dobbiamo essere sempre noi a dare la direzione al cane. E in fase di educazione questo significa uscire con l’obiettivo specifico di insegnare al cane a non tirare e quindi cambiare spesso direzione affinchè il cane si abitui a starci di fianco e seguirci. Questo non significa strattonare il cane in malo modo ma semplicemente andare in una certa direzione che non sia quella scelta da lui.

Se volete che il vostro cane non tiri, e quindi non decida LUI da che parte andare, non permetteteglielo assecondando le direzioni che sceglie. Punto.

E togliamoci dalla testa che il cane che tira se non viene assecondato si fa male. Non ho mai visto in tutta la mia vita un cane che riesca ad impiccarsi in orizzontale da solo, contro ogni logica della forza di gravità, tirando tanto forte al guinzaglio da rimanerci secco. Impossibile, scientificamente impossibile!

Oltretutto perché dovremmo permettere al cane di andare dove vuole? Magari fiondandosi su un altro cane al guinzaglio? Sapendo poi che questa è una situazione che può innescare litigi tra cani e situazioni poco piacevoli, non sapendo se dall’altra parte ci sia un cane socievole, mordace e battagliero o se con il nostro atteggiamento non stiamo disturbando il proprietario che magari vorrebbe, per una volta, farsi beatamente i fatti suoi.

Permettereste ai vostri figli piccoli di attraversare la strada prima di aver imparato a farlo, magari seguendoli, fuori dalle strisce pedonali, mentre arriva un TIR o di correre in braccio ad un perfetto sconosciuto? Non credo proprio.

Quindi partiamo dalle basi.
Regola numero uno: per non insegnare al cane a tirare al guinzaglio non assecondiamolo mai.